Opera: 4.48 Psychosis
Traduzione: Barbara Nativi
Data debutto: 04/11/2003
Luogo debutto: Teatro Franco Parenti, Milano
Compagnia/Produzione: Crt Artificio / Change Performing Arts
Interpreti e team creativo
con Giovanna Bozzolo
scenografia e luci Gianni Carluccio
suono Hubert Westkemper
Tournée/Riprese
Piccolo Eliseo, Roma (12-20 febbraio 2005)
Teatro Comunale Filodrammatici, Piacenza (15-16 marzo 2005)
Descrizione: Interpretazione monologica, qui virata in direzione del flusso di coscienza. Figlio del direttore d'orchestra Claudio, Daniele Abbado arriva a Sarah Kane con diverse regie liriche all'attivo. In un'intervista successiva definisce il lavoro sul testo di Sarah Kane "un'esperienza fortissima" anche in virtù della maggiore libertà che il teatro di parola lascia all'interprete rispetto al teatro in musica. In Psychosis, tuttavia, riconosce "una partitura espressiva che mi è affine" (Villardo 2007).
Contributi critici scelti
Giovanna Bozzolo, "Spariti gli dèi e l'umanità, una solitudine immensa", Corriere della Sera, supplemento La Lettura, 3 febbraio 2019, p. 42 (testimonianza dell'attrice inserita nella retrospettiva dedicata a Sarah Kane nel ventennale della morte).
Emanuele Carbone, "4.48 Psychosis, recensione", teatro.it (14 febbraio 2005) https://bit.ly/2MRMEHz
Danilo Caravà, "Anatomia di un suicidio", Hystrio 1/2004 (gennaio-marzo), p. 68.
Maria Cristina Villardo, "Il regista Daniele Abbado mette in scena a Trieste un inquieto Don Giovanni", Il Piccolo, 27 marzo 2007 https://bit.ly/2MSl6S7